L'abrasione, nell’ambito delle pratiche sessuali di sensation play della subcultura BDSM, è una stimolazione erotica della pelle, provocata a sé stesso o ad altri, mediante l’uso di sostanze abrasive o di qualsiasi forma di sfregamento.

Tutto ciò che genera attrito può essere utilizzato per creare una scena di abrasione, poiché la sensazione è creata dalla resistenza della pelle all’oggetto che viene sfregato su di essa di essa.

Ciò può avvenire o mediante il contatto fisico diretto fra due persone, ad esempio mediante particolari forme di frizione a mani nude in parti delicate del corpo (pratica nota anche col nome di dutch rub, tocco olandese), oppure mediante l’uso di sostanze tessili (ad esempio lana), o di piante caratteristiche per il loro effetto abrasivo (tipo il cardo o l’ortica), in tal caso viene detta birching, o con altri oggetti idonei allo scopo quali ad esempio pennelli, spazzole, guanti testurizzati, tavole smerigliate, carta vetrata o delle manciate di sabbia.

Uno dei giochi più praticati consiste nel far inserire alla sub, tra slip e genitali, una piccola spazzola o una spugnetta abrasiva, per poi farla uscire per compiere le sue attività quotidiane.

Anche le corde possono essere utilizzate in maniera aggressiva sulla pelle mediante un eccessivo e rapido sfregamento delle stesse sulla cute..

Il piacere di tale pratica deriva dal ritmo, più o meno sostenuto della stessa, imposto dal Top. Il bottom inizialmente vive la scena come un semplice piacevole sfregamento sulla pelle ed è solo con il tempo che si renderà conto che piacere e dolore sono diventati così intrecciati da essere indistinguibili e il minimo tocco aggiuntivo riuscirà a scatenare in lui esplosioni di sensazioni diverse.

Perché funziona? La stimolazione invia messaggi al cervello così rapidamente che non è in grado di far fronte agli stessi e invia segnali per il rilascio di endorfine nel sistema. Si verifica cioè una specie di “sballo” naturale.

Ma non bisogna mai dimenticare che la pelle è una barriera fisica contro le infezioni e una volta rotta, il corpo umano è estremamente esposto. Infatti il gioco dell’abrasione è generalmente considerato sicuro fintanto la pelle resta integra ma, l’uso a lungo termine di strumenti più aggressivi, come la carta vetrata o la lana d’acciaio, può portare a delle lesioni serie e permanenti della cute.

Abradere quindi la pelle, oltre a causare dolore e lesioni, può si rappresentare una forma di sessualità alternativa ma, se si dimenticano i principi di SSC, diventa una pratica non sicura.