Amixia
Termine grego composto da α, privo, e mixis, mescolanza, ossia senza mescolanza, puro. Veniva usato per indicare il divieto, per legge o tradizione, di contrarre matrimonio con persone che non appartengono alla propria nazione, razza o casta, onde evitare l’incrocio genetico.
In biologia viene usato per indicare la cessazione dell’ibridazione tra razze o varietà, ossia l’impossibilità di mischiare due specie o ancora l’assenza di incroci come quello risultante dall’isolamento geografico o per mancanza di interazione sessuale.