Bacha

Pubblicato da Orizzonti Sconosciuti il

Sono così chiamati i ragazzi femminilizzati della popolazione turco-tartara dei Sarti.

Una tradizione che, nonostante l’opposizione del governo sovietico, ancora perdura. I giovani più “carini” venivano addirittura mandati in una scuola (bachboslik) e istruiti dai travestiti anziani. Poi, nel corso di feste gay chiamate ‘basm’, erano messi a disposizione di tutti i partecipanti.

Queste usanze e rituali che si ritrovano in molti altri paesi nel mondo: nel Borneo questi giovani travestiti si chiamano ‘basir’, in America del Nord, in molte tribù indiane, si chiamano ‘berdaches’, ‘bote’ presso gli indiani Crow, ‘epanga’ presso gli Herero dell’Africa sudoccidentale,’mujadores’ presso gli Indiani Pueblos, ‘ovashengi’ nelle popolazioni Bantu dell’Africa sudoccidentale, ‘pumea’ nel Laos, in Groenlandia si chiamano ‘shupan’, ecc.