Kabazzah
Il Kabazzah, termine che deriva dalla lingua araba traducibile in detentore, possessore, è una variante della tecnica detta Pompoir, o Bacio di Singapore, ossia una forma di sesso tantrico nata in India e poi perfezionata in Thailandia.
Questa tecnica, che richiede molto esercizio per essere praticata al meglio, consiste nella stimolazione del pene da parte della donna mediante la contrazione e il rilassamento dei muscoli circumvaginali durante la penetrazione.
Un ottimo modo per poter esercitare il pavimento pelvico interessato per questa tecnica è praticare gli esercizi di Kegel, utili anche a ridurre l’incontinenza urinaria nelle donne.
La posizione consigliata per eseguirla al meglio è quella detta dell’Amazzone, o Cowgirl, ovvero con la donna a cavalcioni sul partner che resta passivo. In questo modo la donna avrà il pieno controllo dell’atto sessuale riuscendo a coordinare così le contrazioni vaginali e le oscillazioni della schiena.
L’obiettivo del Pompoir è quello di ottenere, usando i soli muscoli pelvici, un forte stringimento del pene in vagina mediante pulsazioni ritmiche dei muscoli vaginali. La contrazione, messa in atto in maniera regolare, permette alla donna di controllare l’eccitazione del partner, operando una sorta di “imprigionamento del pene” all’interno dei muscoli della vagina, il cui effetto finale può definirsi come una vera e propria “Spremitura del pene”, nome gergale della tecnica.
Quando invece la compressione del pene viene ottenuta, oltre che dai muscoli vaginali anche da quelli addominali, e quindi la compressione del pene viene esercitata con una contrazione ritmica e progressiva in senso verticale, ossia dalla sua base sino a giungere al glande, la tecnica assume il nome di Kabazzah.
Questa tecnica è utilizzata principalmente per spingere all’esterno il liquido seminale eiaculato rimasto nel canale uretrale infatti, la sensazione provata dall’uomo, può essere paragonata a quella di essere stato munto, da qui il nome gergale “Mungitura del pene”.
In realtà il Kabazzah più che una variante è una tecnica a sé originatesi in Asia meridionale, molto più complessa del Pompoir, che può richiedere anche anni di allenamenti per essere eseguita al meglio ma, se fatta bene, il rapporto sessuale, oltre ad essere più soddisfacente fisicamente per entrambi, dura molto più a lungo e migliora l’intimità e la conoscenza dei partners.