Su di me
La mancanza si sa che è una brutta bestia. Quante volte si vorrebbe sentire la voce di quella persona? Quanto daremmo per poterla guardare in qualsiasi momento? O sentire il calore delle sue mani…ma si sa che non può essere sempre così. Per chi si ama, un’ora lontani sembra eterna e l’eternità sembra un battito di ciglia.
Ed ecco che qualsiasi piccolo gesto può assumere un grande significato. Tutto quello che ci circonda ci aiuta a valicare qualsiasi distanza, che sia vera o percepita, fisica o spirituale.
“Padrone, cosa mi metto domani mattina?” una frase che fa parte della quotidianità. Maglia, pantaloni, gonna, intimo…tutto scelto da Lui per stare addosso a me tutto il giorno successivo. Sembra che ci sia davvero Lui stesso su di me in ogni istante.
Vestirsi, parlare, muoversi, sorridere, cantare, lavorare come se mi stesse guardando sempre è in assoluto una delle cose che preferisco. Cercare di seguire quello che mi dice, che mi suggerisce o che mi ordina di fare, fa sì che è come se fosse presente. Forse è proprio questo il punto, il modo di sentirLo con me, è qualcosa che va al di là della semplice immaginazione perché è una fusione di intenzioni, pensieri, desideri e voglie… E’ come se fosse con me, è come se fossi Lui.
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